La frase “Conosci te stesso” è spesso citata, ma il suo vero significato viene spesso frainteso. Per comprendere appieno l’espressione, è necessario affrontare due questioni: l’origine e il suo vero scopo. Le opinioni divergenti sulla sua origine, attribuendola a Socrate, Platone o Pitagora, suggeriscono che nessuno di questi filosofi ne sia l’autore, e quindi bisogna cercarne l’origine altrove.
L’origine e l’autore della frase “Conosci te stesso”
Si ritiene che l’espressione fosse originariamente scolpita sul frontone del tempio di Apollo a Delfi. Successivamente, Socrate e altri filosofi l’hanno adottata come uno dei principi del loro insegnamento. Essi volevano mostrare che il loro insegnamento non era puramente personale, ma risaliva a un’epoca più antica e a una visione superiore, strettamente legata alla fonte originale di ispirazione divina. A differenza dei filosofi moderni che cercano di presentare le proprie opinioni come una creazione del loro pensiero, questi antichi filosofi riconoscevano l’importanza della saggezza ancestrale.
La relazione tra filosofia e saggezza
Il termine “filosofia” stesso, attribuito a Pitagora, esprime l’amore per la saggezza e la preparazione per ottenerla. Tuttavia, la filosofia, intesa come conoscenza razionale, rappresenta solo un primo passo verso la saggezza, che è una conoscenza più profonda e interiore. I filosofi antichi riconoscevano che la saggezza non poteva essere insegnata attraverso parole o libri, ma richiedeva una preparazione interiore che coinvolgeva l’anima e lo spirito.
Gli insegnamenti esoterici e il simbolismo dei misteri di Apollo
Esisteva un insegnamento esoterico che si basava su simboli e immagini per condurre l’individuo a stati interiori di conoscenza effettiva. Questo insegnamento, legato al culto di Apollo, si riferiva alla luce come fonte di ogni conoscenza e coinvolgeva anche discipline come la geometria e la medicina. La frase “Conosci te stesso”, inizialmente scolpita a Delfi, aveva un significato sacro che trascendeva le interpretazioni esteriori, psicologiche o morali.
Le interpretazioni moderne spesso ignorano il profondo significato originale della frase, poiché tendono a considerarla dal punto di vista dei filosofi moderni, senza tener conto del pensiero antico. Il pensiero antico differiva profondamente da quello moderno, e la frase “Conosci te stesso” aveva un significato sacro che andava oltre lo studio dei fenomeni mentali o delle questioni morali.
